
- On 4 Marzo 2019
- In Santi & Martiri
- Tags Tag:Chiese, Romanico, Sardinia, Sestu, south Sardinia, Tour
CHI ERA SAN GEMILIANO?
San Gemiliano è venerato in diversi centri isolani, ma soprattutto a Sestu, nel cui agro nella seconda parte del XIII secolo venne costruita e a lui dedicata una chiesa in stile romanico. L’ipotesi secondo la quale l’edificio di culto si erge laddove il Santo venne martorizzato, in occasione della persecuzione scatenata da Nerone contro i Cristiani, è stata smentita di recente. La tradizione agiografica considera infatti Emilio e Gemiliano martiri e vescovi, rispettivamente delle diocesi di Bosa e di Cagliari, probabilmente a causa del ritrovamento a Sestu, nel 1620, di alcuni resti umani e di un’iscrizione che riportava il nome di Aemilianus.
Il portico – San Gemiliano Sestu
L’iscrizione fu però successivamente giudicata falsa e d’altronde nemmeno si hanno testimonianze in merito all’esistenza di una sede vescovile di Bosa all’epoca. Inoltre ulteriore conferma della non veridicità della tesi arriva dai gòccius contenuti nel manoscritto settecentesco conservato nella Biblioteca comunale di Sinnai, ben approfondito nell’edizione critica curata da Giovanni Serreli e Maurizio Virdis (Gozos. Componimenti religiosi raccolti nel XVIII secolo da Francesco Maria Marras. Trascrizione critica e studi, Cagliari 2011).
La facciata – San Gemiliano Sestu
La maggior parte dei martirologi storici oggi concorda sull’idea, confermata dal testo citato, secondo la quale il martirio nell’isola di Emilio avvenne insieme al soldato Priamo, verosimilmente in un’epoca successiva al III secolo d.C., quando la Chiesa era già ben impiantata nell’isola. Due i componimenti dedicati a San Gemiliano, chiamato Emillo calaritano, nel testo citato. Ne vengono lodate le virtù, le azioni mirabili e i miracoli. In sostanza una piccola agiografia, con l’evocazione degli aspetti salienti della vita del Santo, per garantire al fedele la sua conoscenza e per proporlo come modello da imitare oltre che ammirare.
Archetti pensili e lesene sul lato sud – San Gemiliano Sestu